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Connettore in entrata upload file ad hoc


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Informazioni sul connettore di caricamento file ad hoc

È possibile utilizzare il connettore in entrata di caricamento file ad hoc per caricare i dati dei clienti da un singolo file utilizzando uno dei formati supportati (foglio elettronico Excel, file piatto, JSON o WebVTT) in XM Discover.

Caricamento di dati in XM Discover

Prima di iniziare

Qtip: Per utilizzare questa funzione è necessaria l’autorizzazione “Gestione processi”. Per ulteriori informazioni sulle autorizzazioni utente Connettori, consultare Autorizzazioni.

Prima di configurare un job utilizzando il connettore in entrata di caricamento file ad hoc, assicurarsi di aver preparato i dati cliente rilevanti in 1 dei seguenti formati file supportati:

  • File di testo delimitati (CSV)
  • File Microsoft Excel (XLS, XLSX)
  • File JavaScript Object Notation (JSON)
  • File Web Video Text Track (VTT)

Per informazioni sui requisiti di formattazione dei dati per le combinazioni di formato di file e dati, consulta XM Discover Data Formats Overview.

Configurazione della connessione

  1. Accedere ai connettori.
  2. Fare clic sul pulsante Nuova mansione nell’angolo in alto a destra della pagina Processi.
    Fare clic sul pulsante Nuovo processo nellangolo in alto a destra della pagina Processi.
  3. Nella pagina Connettori, passare alla sezione SELEZIONA UN’ORIGINE.
    Nella pagina Connettori, passare alla sezione SELEZIONA ORIGINE.
  4. Fare clic sul pulsante Carica file ad hoc.

Creazione di un processo del connettore di caricamento file ad hoc

Dopo aver configurato la connessione, attenersi alla seguente procedura per creare un processo di caricamento file ad hoc del connettore in entrata e configurare i dati inviati a XM Discover:

  • Fase 1: fornisci nome job
  • Fase 2: specificare progetto e descrizione
  • Passo 3: Seleziona file
  • Fase 4: Mappa i campi di dati desiderati in XM Discover
  • Passo 5: Sostituzione e Redazione dei Dati (Facoltativo)
  • Fase 6: specificare il filtro e il limite del record
  • Fase 7: notifica e configurazione (facoltativo)
  • Passo 8: Configura opzioni aggiuntive per il job
  • Passaggio 9: Conferma tutte le impostazioni del processo
Attenzione: le fasi di configurazione devono essere completate in 1 sessione.
Consiglio Q: Fare clic sui pulsanti Indietro e Avanti per spostarsi tra le pagine, oppure utilizzare i tasti freccia: SINISTRA per tornare indietro, DESTRA per andare avanti. Per annullare la configurazione, fare clic sul pulsante Annulla.
Fare clic sui pulsanti Indietro e Avanti per spostarsi tra le pagine o utilizzare i tasti freccia: SINISTRA per tornare indietro, DESTRA per andare avanti. Per annullare la configurazione, fare clic sul pulsante Annulla.

Fase 1: fornisci nome job

Immettere un nome processo riconoscibile nella casella Nome processo nell’angolo in alto a sinistra della pagina.
Immettere un nome processo riconoscibile nella casella Nome processo nellangolo in alto a sinistra della pagina.

Attenzione: il nome immesso nella casella Nome processo verrà aggiunto a tutti i documenti caricati tramite questo processo come valore programmato in maniera fissa per l’attributo job_name.
Attenzione: è possibile modificare il nome del job durante la configurazione tramite il campo Nome job visualizzato nella parte superiore di ogni pagina durante la configurazione.

Fase 2: specificare progetto e descrizione

  1. Nella pagina Specifica progetto e descrizione, selezionare il progetto in cui devono essere caricati i dati dal menu a discesa dei progetti.
    Nella pagina Specifica progetto e descrizione, selezionare il progetto in cui devono essere caricati i dati dal menu a discesa dei progetti. Fai clic su “Avanti”.
Consiglio Q: è possibile inserire una nota relativa al processo nella casella Descrizione lavoro. La descrizione processo immessa nella casella Descrizione processo è accessibile solo nell’elenco Connettori e non viene caricata come parte dei dati di un processo.
È possibile inserire una nota relativa al job nella casella Descrizione job.
  1. Fare clic su Successivo.

Passo 3: Seleziona file

  1. Nella pagina Seleziona file, selezionare 1 delle seguenti caselle di controllo per scegliere il tipo di file che contiene i dati da caricare:
  • File di testo delimitati (CSV)
  • File Microsoft Excel (XLS, XLSX)
  • File JavaScript Object Notation (JSON)
  • File Web Video Text Track (VTT)
    Nella pagina Seleziona file, selezionare 1 delle caselle di controllo per scegliere il tipo di file che contiene i dati da caricare:
Qtip: le opzioni di impostazione disponibili sono diverse a seconda del tipo di file scelto.
  1. Applica le opzioni di impostazione per il tipo di file selezionato:
  1. Fare clic sul pulsante Fare clic su per selezionare il file da caricare e puntare al file di dati o rilasciare il file nell’area di disegno grigia.
    Fare clic sul pulsante Fare clic su per selezionare il file da caricare e puntare al file di dati o rilasciare il file nellarea di disegno grigia.
  2. Attendere che il sistema carichi il file e visualizzi un’anteprima.
    Attendere che il sistema carichi il file e visualizzi unanteprima. Fai clic su “Avanti”.

    Qtip: Se al posto dell’anteprima viene visualizzato un messaggio di errore e il contenuto del file non elaborato, potrebbe verificarsi un problema con le opzioni del file selezionate. Per informazioni sui messaggi di errore relativi alla convalida non riuscita dei file campione caricati tramite il connettore di caricamento dei file ad hoc, consultare Errori file campione.
  3. Accertarsi che i dati siano corretti.
  4. Fare clic su Successivo.

Fase 4: Mappa i campi desiderati in XM Discover

  1. Nella pagina Mappa i campi desiderati in XM Discover, seleziona la scheda MAPPATURA ORIGINE per collegare i campi dati sorgente ai campi dati nel tuo progetto XM Discover.
    Nella pagina Mappa i campi desiderati in XM Discover, seleziona la scheda MAPPATURA ORIGINE per collegare i campi dati sorgente ai campi dati nel tuo progetto XM Discover.
  2. Nella sezione Mappatura sorgente predefinita, configura i campi dati predefiniti che tutti i documenti in XM Discover condividono. Per informazioni sul mappaggio sorgente predefinito, vedere Mappaggio sorgente predefinito sezione.
    Nella sezione Mappatura sorgente predefinita, configura i campi dati predefiniti che tutti i documenti in XM Discover condividono. Per informazioni sulla mappatura di origine predefinita, consultare la sezione Mappaggio origine predefinito.
  3. Nella sezione Mappaggio sorgente, configurare eventuali campi dati supplementari dal file.  Per informazioni sulla configurazione dei campi di dati conversazionali, consultare Campi dati conversazionali sezione.
    Nella sezione Mappaggio sorgente, configurare eventuali campi dati supplementari dal file. Fai clic su “Avanti”.

    Consiglio Q: per ulteriori informazioni sulla mappatura dei dati, consultare Configurazione della mappatura dei dati.
  4. Fare clic su Successivo.

Passo 5: Sostituzione e Redazione dei Dati (Facoltativo)

  1. Nella pagina Data Substitution and Redaction, è possibile fornire regole di sostituzione e oscuramento per nascondere i dati sensibili o sostituire automaticamente determinate parole e frasi nel feedback e nelle interazioni dei clienti.
    Nella pagina Data Substitution and Redaction, è possibile fornire regole di sostituzione e oscuramento per nascondere i dati sensibili o sostituire automaticamente determinate parole e frasi nel feedback e nelle interazioni dei clienti. Fai clic su “Avanti”.

    Consiglio Q: Per ulteriori informazioni sulla sostituzione e l’oscuramento dei dati, consultare Sostituzione dei dati e Redazione.
  2. Fare clic su Successivo.

Fase 6: specificare il filtro e il limite del record

  1. Nella pagina Specifica filtro, è possibile definire una condizione di filtro per un processo per caricare solo i record che lo soddisfano (facoltativo).
    Nella pagina Specifica filtro, è possibile definire una condizione di filtro per un processo per caricare solo i record che lo soddisfano (facoltativo). È possibile specificare un limite di record nella casella Specifica limite record. Fai clic su “Avanti”.

    Consiglio Q: Per ulteriori informazioni sull’applicazione di un filtro, vedere Filtro connettore.
  2. È possibile specificare un limite di record nella casella Specifica limite record. In alternativa, è possibile lasciare il limite di record come valore predefinito Tutti se si desidera che tutti i record vengano restituiti in un unico push.
    Qtip: Il limite di registrazione è un limite per ogni esecuzione del job. Se lo imposti su 1.000, il job verrà eseguito in base alla pianificazione impostata e si arresterà dopo aver estratto 1.000 record. Se lo si imposta su giornaliero, ciò significa che verrà eseguito una volta al giorno e si otterranno fino a 1.000 record per ogni giorno.
    Consiglio Q: Per i dati conversazionali, il limite viene applicato in base alle conversazioni piuttosto che alle righe.
  3. Fare clic su Successivo.

Fase 7: configurazione delle notifiche (facoltativo)

  1. Nella pagina Configurazione notifiche, è possibile selezionare le notifiche che gli osservatori di un processo devono ricevere se si verifica uno degli eventi elencati di seguito.
  • Notificare quando vengono caricati zero record nel progetto.
  • Notificare quando vengono trovati valori mancanti consecutivi.
  • Notificare quando l’esecuzione del processo non riesce.
  • Invia una notifica quando l’esecuzione del job riesce parzialmente.
  • Notificare quando il job termina con un timeout.
  • Invia una notifica al supporto quando questo processo non riesce.
    Nella pagina Configurazione notifiche, è possibile selezionare le notifiche che gli osservatori di un processo devono ricevere se si verifica uno degli eventi elencati di seguito. Fai clic su “Avanti”.

    Consiglio Q: è possibile selezionare qualsiasi combinazione di notifiche o decidere di non scegliere alcuna notifica. In questo caso, i controlli di un processo non ricevono notifiche.
    Consiglio Q: per ulteriori informazioni sulle impostazioni di configurazione delle notifiche, consultare Notifiche job.
  1. Fare clic su Successivo.

Passo 8: Configura opzioni aggiuntive per il job

  1. Nella pagina Configura opzioni supplementari per job, nella sezione Gestione di documenti nuovi ed esistenti, scegliere il modo in cui il sistema deve gestire i documenti duplicati selezionando una delle seguenti caselle di spunta nella sezione Gestione di documenti nuovi ed esistenti:
  • Rifiutare duplicati per documenti esistenti e creare nuovi record per nuovi documenti.
  • Aggiornare attributi strutturati per documenti esistenti e creare nuovi record per nuovi documenti.
  • Aggiornare gli attributi strutturati per i documenti esistenti e non creare record per nuovi documenti.
    Nella pagina Configura opzioni supplementari per job, nella sezione Gestione di documenti nuovi ed esistenti, scegliere il modo in cui il sistema deve gestire i documenti duplicati selezionando 1 delle caselle di spunta nella sezione Gestione di documenti nuovi ed esistenti. Fai clic su “Avanti”.

    Attenzione: ogni documento deve avere un ID naturale univoco in modo che il sistema possa gestire documenti duplicati con ID naturali identici.
    Qtip: Per ulteriori informazioni sulle modalità di rilevamento dei duplicati, vedere Rilevamento duplicato.
  1. Fare clic su Successivo.

Passaggio 9: Conferma tutte le impostazioni del processo

  1. Nella pagina Conferma tutte le impostazioni processo, è possibile visualizzare un riepilogo di tutte le impostazioni di un processo e modificarle, se necessario, prima di eseguire il caricamento dei dati.
    Nella pagina Conferma tutte le impostazioni processo, è possibile visualizzare un riepilogo di tutte le impostazioni di un processo e modificarle, se necessario, prima di eseguire il caricamento dei dati. Fai clic su “Avanti”.
  2. Per eseguire l’upload dei dati, fare clic sul pulsante Concludere quando si è pronti per eseguire l’upload dei dati. Verrà visualizzato un messaggio di conferma che conferma che il processo è stato inviato correttamente. Quando si fa clic su Fine, si verifica quanto segue:
  • I tiri una tantum vengono eseguiti immediatamente.
  • A meno che non sia stata attivata l’opzione “Crea job ma non estrarre dati”, i pull pianificati vengono eseguiti immediatamente, quindi impostati per l’esecuzione in base alla pianificazione definita.
    Attenzione: i processi di caricamento file ad hoc vengono eseguiti una sola volta e non possono essere pianificati.

Per ulteriori informazioni sul monitoraggio dei job, consultare Riepilogo pagina dei job.

Impostazioni file di testo delimitati (CSV)

È possibile applicare le opzioni di impostazione per i file di testo delimitato (CSV) nella pagina Seleziona file.

  1. Selezionare il sistema di codifica utilizzato nel file dal menu.
    Selezionare il sistema di codifica utilizzato nel file dal menu.
  2. Immettere il carattere utilizzato per delimitare le immissioni di dati nel file nella casella Carattere delimitatore.
    Immettere il carattere utilizzato per delimitare le immissioni di dati nel file nella casella Carattere delimitatore.

    Consiglio Q: immettere solo 1 carattere.
    Consiglio Q: il delimitatore predefinito è una virgola che può essere utilizzata per i file CSV.
  3. Immettere il carattere utilizzato per racchiudere ogni campo dati nel file nella casella Carattere di imballaggio.
    Consiglio Q: immettere solo 2 caratteri.
    Consiglio Q: selezionare la casella di controllo Carattere di imballaggio se i caratteri di imballaggio sono facoltativi.
  4. Selezionare il formato dati:
  • Chat: selezionare questa opzione per caricare interazioni digitali con più righe di dialogo tra due o più partecipanti.
  • Chiamata: selezionare questa opzione per caricare trascrizioni di chiamate con più righe di dialogo tra due o più partecipanti.
  • Feedback: selezionare questa opzione per caricare i documenti presentati come oggetti a una riga o “piatti”.
    Selezionare il formato dati:
  1. Le interazioni digitali e le trascrizioni delle chiamate devono seguire un formato predefinito. A seconda del formato dati selezionato, è possibile fare clic sul collegamento qui per scaricare 1 dei seguenti modelli con dati campione dopo aver selezionato il formato dati:
  • Modello chat per interazioni digitali: si tratta di un modello di file CSV campione con i campi minimi richiesti/convenzioni di denominazione per l’inserimento di dati come interazione digitale. È possibile utilizzare questo modello per identificare come mappare i tipi di campo file delimitati esistenti in questi requisiti. Se lo si desidera, è possibile aggiungere campi supplementari da includere nel file caricato come parte dell’analisi. Per ulteriori informazioni, consultare Interazioni digitali in formato CSV.
  • Modello di chiamata per trascrizioni di chiamate: si tratta di un modello di file CSV campione con i campi minimi richiesti/convenzioni di denominazione per l’inserimento dei dati come chiamata audio. È possibile utilizzare questo modello per identificare come mappare i tipi di campo file delimitati esistenti in questi requisiti. Se lo si desidera, è possibile aggiungere campi supplementari da includere nel file caricato come parte dell’analisi. Per ulteriori informazioni, consultare Trascrizioni di chiamata in formato CSV.
  • Modello di feedback per qualsiasi dato non conversazionale. Per ulteriori informazioni, consulta Feedback individuale in formato CSV.

Impostazioni file Microsoft Excel

È possibile applicare le opzioni di impostazione per i file Microsoft Excel nella pagina Seleziona file.

  1. Selezionare il formato dati:
  • Chat: selezionare questa opzione per caricare interazioni digitali con più righe di dialogo tra 2 o più partecipanti.
  • Chiamata: selezionare questa opzione per caricare trascrizioni di chiamate con più righe di dialogo tra 2 o più partecipanti.
  • Feedback: selezionare questa opzione per caricare i documenti presentati come oggetti a una riga o “piatti”.
    Selezionare il formato dati:
  1. Le interazioni digitali e le trascrizioni delle chiamate devono seguire un formato predefinito. A seconda del formato dati selezionato, è possibile fare clic sul collegamento qui per scaricare 1 dei seguenti modelli con dati campione dopo aver selezionato il formato dati:
  • Modello chat per interazioni digitali: si tratta di un modello di file Excel campione con i campi minimi richiesti e le convenzioni di denominazione per l’inserimento dei dati come interazione digitale. È possibile utilizzare questo modello per identificare come mappare i tipi di campo del file Excel esistenti in questi requisiti. Se lo si desidera, è possibile aggiungere campi supplementari da includere nel file caricato come parte dell’analisi. Per ulteriori informazioni, consultare Interazioni digitali in formato Excel.
  • Modello di chiamata per trascrizioni di chiamate: si tratta di un modello di file Excel campione con i campi minimi richiesti e le convenzioni di denominazione per l’inserimento dei dati come chiamata audio. È possibile utilizzare questo modello per identificare come mappare i tipi di campo Excel esistenti in questi requisiti. Se lo si desidera, è possibile aggiungere campi supplementari da includere nel file caricato come parte dell’analisi. Per ulteriori informazioni, consultare Trascrizioni di chiamata in formato Excel.
  • Modello di feedback per qualsiasi dato non conversazionale. Per ulteriori informazioni, consultare Feedback individuale in formato Excel.

Impostazioni file JavaScript Object Notation (JSON)

È possibile applicare le impostazioni per i file JavaScript Object Notation (JSON) nella pagina Seleziona file.

  1. Se il file JSON contiene i dati del documento XM Discover appropriati all’interno di una matrice specifica nel file JSON, immettere il nome dell’array in cui questi dati sono contenuti nella casella del percorso JSON.
    Se il file JSON contiene i dati del documento XM Discover appropriati allinterno di una matrice specifica nel file JSON, immettere il nome dellarray in cui questi dati sono contenuti nella casella del percorso JSON.

    Consiglio Q: lasciare vuota questa casella se i documenti si trovano a livello di nodo radice.
  2. Selezionare il formato dati:
  • Chat: selezionare questa opzione per caricare interazioni digitali con più righe di dialogo tra 2 o più partecipanti.
  • Chiamata: selezionare questa opzione per caricare trascrizioni di chiamate con più righe di dialogo tra 2 o più partecipanti.
  • Feedback: selezionare questa opzione per caricare i documenti presentati come oggetti a una riga o “piatti”.
    Selezionare il formato dati:
  1. Selezionare il tipo di modello dal menu del modello.
    Selezionare il tipo di modello dal menu del modello.
  2. Le interazioni digitali e le trascrizioni delle chiamate devono seguire un formato predefinito. A seconda del tipo di modello selezionato, è possibile fare clic sul collegamento qui per scaricare 1 dei seguenti modelli con dati campione:
  • Modello chat per interazioni digitali: si tratta di un modello di file JSON campione con i campi minimi richiesti e le convenzioni di denominazione per l’inserimento di dati come interazione digitale. È possibile utilizzare questo modello per identificare come mappare i tipi di campo del file JSON esistenti in questi requisiti. Se lo si desidera, è possibile aggiungere campi supplementari da includere nel file caricato come parte dell’analisi. Per ulteriori informazioni, consultare Interazioni digitali in formato JSON.
  • Modello chat Amazon Connect: è possibile utilizzare questo modello se si intende caricare un file JSON dalla piattaforma chat Amazon Connect.
  • Modello di chiamata per trascrizioni di chiamate: si tratta di un modello di file JSON campione con i campi minimi richiesti e le convenzioni di denominazione per l’inserimento dei dati come chiamata audio. È possibile utilizzare questo modello per identificare come mappare i tipi di campo JSON esistenti in questi requisiti. Se lo si desidera, è possibile aggiungere campi supplementari da includere nel file caricato come parte dell’analisi. Per ulteriori informazioni, consultare Trascrizioni di chiamata in formato JSON.
  • Modello di chiamata Verint: è possibile selezionare questo modello se si prevede di caricare una trascrizione audio dalla piattaforma Verint.
  • Modello di chiamata CB VTT: è possibile selezionare questo modello se si prevede di caricare una trascrizione audio da XM Discover.
  • Modello di feedback per qualsiasi dato non conversazionale. Per ulteriori informazioni, consultare Feedback individuale in formato JSON.
  • Modello di feedback Dynamics 365: è possibile selezionare questo modello se si intende caricare un file dalla piattaforma Microsoft Dynamics 365.
    Le interazioni digitali e le trascrizioni delle chiamate devono seguire un formato predefinito. A seconda del tipo di modello selezionato, è possibile fare clic sul collegamento qui per scaricare un modello con dati campione

Impostazioni file di tracciamento testo video Web (VTT)

Call è l’unico formato dati disponibile per i file Web Video Text Track (VTT). Fare clic sul collegamento qui nella pagina Seleziona file per scaricare un modello WebVTT (Zoom) con dati di esempio.
Call è lunico formato dati disponibile per i file Web Video Text Track (VTT). Fare clic sul collegamento qui nella pagina Seleziona file per scaricare un modello WebVTT (Zoom) con dati di esempio.
Questo è un modello di file WebVTT di esempio con i campi minimi richiesti e le convenzioni di denominazione per l’inserimento dei dati. È possibile utilizzare questo modello per identificare come mappare i tipi di campo del file WebVTT esistenti in questi requisiti. Se lo si desidera, è possibile aggiungere campi supplementari da includere nel file caricato come parte dell’analisi. Per ulteriori informazioni, consultare Trascrizioni di chiamata in formato WebVTT.

Mappaggio sorgente predefinito

Consiglio Q: i campi dati feedback_provider e loadDate non sono modificabili.

Questi sono i campi dati predefiniti per il connettore di entrata file ad hoc:

  1. feedback consente di identificare i dati in base al tipo. Ciò è utile per il reporting quando il progetto contiene diversi tipi di dati (ad esempio, questionari e feedback sui social media). Di default, il valore di questo attributo è impostato su Chiamata per trascrizioni di chiamate, chat per interazioni digitali o feedback per feedback individuale. Utilizzare la trasformazione personalizzata per impostare un valore personalizzato, definire un’espressione o mapparla a un determinato campo.
    Questi sono i campi dati predefiniti per il connettore di entrata file ad hoc
  2. origine consente di identificare i dati ottenuti da un’origine specifica. Può trattarsi di qualsiasi elemento che descriva l’origine dei dati, ad esempio il nome di un’indagine o di una campagna di marketing mobile. Per impostazione predefinita, il valore di questo attributo è impostato su Upload file ad hoc. Utilizzare la trasformazione personalizzata per impostare un valore personalizzato, definire un’espressione o mapparla a un determinato campo.
  3. document_date è il campo data principale associato a un documento. Questa data viene utilizzata in XM Discover per report, tendenze, avvisi e così via. Per Data documento, è possibile selezionare qualsiasi campo data dai propri dati nella colonna Nome campo.
    document_date è il campo data principale associato a un documento. Questa data viene utilizzata in XM Discover per report, tendenze, avvisi e così via. Per Data documento, è possibile selezionare qualsiasi campo data dai propri dati nella colonna Nome campo.
    In alternativa, è possibile impostare una data specifica aggiungendo un campo personalizzato.
    In alternativa, è possibile impostare una data specifica aggiungendo un campo personalizzato.
    Per ulteriori informazioni, vedere Impostazione di una data documento specifica per i dettagli.
  4. natural_id funge da identificatore univoco di un documento. Si consiglia vivamente di disporre di un ID univoco per ogni documento per elaborare correttamente i duplicati. Per ID naturale, è possibile selezionare qualsiasi campo di testo o numerico dai dati nella colonna Nome campo.
    natural_id funge da identificatore univoco di un documento. Si consiglia vivamente di disporre di un ID univoco per ogni documento per elaborare correttamente i duplicati.
    In alternativa, è possibile generare automaticamente gli ID aggiungendo un campo personalizzato. Per ulteriori informazioni, consultare Generazione automatica di ID naturali.
  5. feedback_provider consente di identificare i dati ottenuti da un provider specifico. Per i caricamenti di file, il valore di questo attributo è impostato su Upload di file ad hoc.
  6. job_name consente di identificare i dati in base al nome del job utilizzato per caricarli. È possibile modificare il valore di questo attributo durante la configurazione tramite il campo Nome job visualizzato nella parte superiore di ogni pagina durante la configurazione.
  7. loadDate indica quando un documento è stato caricato in XM Discover. Questo campo viene impostato automaticamente.
    Consiglio Q: per ulteriori informazioni sulla mappatura dei dati, consultare Configurazione della mappatura dei dati.

Campi dati conversazionali

Consiglio Q: il campo dati richVerbatim non è modificabile.

Nella sezione Mapping origine è possibile configurare i seguenti campi di dati conversazionali.

  1. richVerbatim: per i dati conversazionali (come le interazioni di chiamata e chat), XM Discover utilizza un formato testuale conversazionale per il campo richVerbatim. Questo formato supporta l’inserimento di metadati specifici della finestra di dialogo necessari per sbloccare la visualizzazione conversazionale (giri di oratori, silenzio, eventi conversazionali e così via) e arricchimenti (ora di inizio, durata e così via). Questo campo verbatim include campi “bambino” per monitorare il lato del cliente e del rappresentante della conversazione:
  • clientVerbatim
  • agentVerbatim
  • sconosciuto
    Nella sezione Mappaggio origine, è possibile configurare i seguenti campi di dati di conversione.

    Consiglio Q: le trasformazioni non sono supportate per i campi testuali conversazionali.
    Qtip: La stessa parola d’ordine non può essere usata per diversi tipi di dati conversazionali. Se si desidera che il progetto ospiti diversi tipi di conversazione, utilizzare coppie separate di verbatim conversazionali per tipo di conversazione.
  1. clientVerbatim (per i dati conversazionali): traccia il lato del cliente della conversazione nelle interazioni di chiamata e chat. Per impostazione predefinita, questo campo è mappato a:
  • clientVerbatimChat per interazioni digitali
  • clientVerbatimCall per interazioni chiamata
    Consiglio Q: È possibile mappare questo campo a un campo testuale diverso, se necessario.
  1. agentVerbatim (per i dati conversazionali): traccia il lato (dell’agente) del rappresentante della conversazione nelle interazioni di chiamata e chat. Per impostazione predefinita, questo campo è mappato a:
  • agentVerbatimChat per interazioni digitali
  • agentVerbatimCall per le interazioni di chiamata
    Consiglio Q: È possibile mappare questo campo a un campo testuale diverso, se necessario.
  1. sconosciuto (per dati conversazionali): traccia il lato sconosciuto della conversazione nelle interazioni di chiamata e chat. Per impostazione predefinita, questo campo è mappato a:
  • Unknown nVerbatimChat per interazioni digitali
  • UnKnownVerbatimCall per le interazioni di chiamata
    Consiglio Q: È possibile mappare questo campo a un campo testuale diverso, se necessario.

Molte delle pagine di questo sito sono state tradotte dall'originale in inglese mediante traduzione automatica. Sebbene in Qualtrics abbiamo profuso il massimo impegno per avere le migliori traduzioni automatiche possibili, queste non sono mai perfette. Il testo originale inglese è considerato la versione ufficiale, e qualsiasi discrepanza tra questo e le traduzioni automatiche non è legalmente vincolante.